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Diario scolastico Goonart: un’idea-regalo per gli studenti di casa

Se hai conservato i tuoi diari scolastici per sfogliarli di tanto in tanto, tornare con la mente ai tempi in cui eri alto come un soldo di cacio e ridacchiare dell’adolescente che sei stato, allora ricordi anche che il diario è l’accessorio più importante dello zaino per uno studente. Perché, oltre ad essere il posto su cui segnare i compiti da fare a casa, e oltre a fare da promemoria per l’orario scolastico e per i temibili compiti in classe, il diario è anche, e soprattutto, un “libro bianco” da riempire con aforismi, citazioni, sticker, pensieri…

Insomma, il diario scolastico non è solo un oggetto, ma un vero e proprio universo, ieri come oggi. E, come ogni anno, prima dell’inizio della scuola, tutti gli studenti si mettono alla ricerca di un diario per il nuovo anno. I tuoi figli non hanno ancora trovato quello giusto?

E se quest’anno lo scegliessi tu? Dai, su, non è mica un’impresa da super eroe. E poi ci siamo noi a darti una mano. In questo post abbiamo selezionato alcuni modelli dalla vetrina online Goonart di diari scolastici.

Prima di scoprire la nostra selezione, però, leggi questi consigli con cui aggiungere ancora più valore al tuo regalo.

Prima di consegnare il diario al destinatario…

Sì, il diario è “sacro” e – salvo in casi eccezionali – puoi aprirlo solo se il relativo proprietario ti accorda il suo permesso. Ma noi vogliamo comunque indicarti una lista di cose da appuntare sul diario prima di consegnarlo a tuo figlio.

  • Scrivi una dedica di buon auspicio sulla prima pagina. Ah, e chiudila con una citazione da diario scolastico. Magari scegline una presa dai tuoi diari. 🙂
  • Segna i compleanni da non dimenticare (il tuo, ovviamente, quello del papà, quelli dei nonni e quelli dei fratelli).
  • Rendi speciali alcune pagine del diario con dei bonus. Per esempio, calcola la fine del primo mese di scuola e scrivi sulla pagina “Primo mese di scuola terminato. Hai diritto a un giro di shopping!”. Oppure sulla pagina relativa all’ultimo giorno di scuola scrivi: “La scuola è finita! Per festeggiare questo weekend avrai casa libera per un party con gli amici”. In alcune pagine, poi, potresti scrivere degli indovinelli. Se li risolverà, riceverà un premio. Ovvio che su ognuna di queste pagine ci sarà una postilla del genere “*Il bonus non è valido se porti a casa voti sotto la sufficienza”. Così ogni bonus sarà un incentivo a rigare dritto.

E adesso, vediamo assieme 3 modelli di diari scolastici Goonart.

Il diario per gli appassionati di italiano

diario scolastico goonart

Tua figlia (o tuo figlio) è particolarmente appassionata di italiano? Le piacerà questo diario. La copertina è realizzata con la stampa di una texture di lettere.

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Fumetto

Dylan Dog

Dylan Dog è il protagonista dell’omonimo fumetto horror nato nel 1986 dalla fantasia di Tiziano Sclavi.

Nell’ottobre 1986 uscì il primo fumetto a cadenza mensile, edito dalla Sergio Bonelli Editore.

Salvo alcune eccezioni le storie si sono sempre sviluppate in 96 pagine e solo in alcune edizioni i racconti sono stati divisi in due parti, lasciando un pò di suspence tra un momento e l’altro nello sviluppo della storia.

Inizialmente, a parte le pagine di copertina, il fumetto era stampato in bianco e nero, poi per alcune occasioni speciali (come gli anniversari della nascita del fumetto), è stato realizzato a colori.

Le storie di Dylan Dog vengono ancora oggi lette con passione da moltissimi ragazzi, ma anche da adulti che ne hanno incominciato la lettura da giovani.

Il fumetto è ambientato nella capitale inglese, Londra, vista però un pò oscura e decadente. Il protagonista, il cui nome doveva essere solo provvisorio ma poi è stato lasciato tale, ha invece le sembianze dell’attore britannico Rupert Everett, cosa voluta direttamente da Tiziano Sclavi.

Visto il successo ancora attuale del fumetto, proprio di recente, nel 2011, è sato realizzato un film sulla sua storia con regia di Kevin Munroe.

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Idee-regalo per la scuola. Il ritorno tra i banchi con Goonart

Driiiiin! Lo riconosci questo suono? È quello della campanella che tra pochi giorni annuncerà l’inizio della scuola. Come affrontano i tuoi pargoli il ritorno tra i banchi? Si nascondono sotto il letto solo a sentirne parlare o non vedono l’ora di ritrovare gli amici lasciati a giugno?

Qualsiasi sia la risposta, per l’anno scolastico che sta per iniziare, potresti pensare di far scartare ai tuoi figli un regalo di buon auspicio. Ti serve un’idea? Continua a leggere e scopri la nostra.

Astucci Goonart: accessori utili e originali da mettere nello zaino

Come sa chi già ci conosce, qui a Goonart ogni mattina, 365 giorni all’anno, suona la campanella della creatività. E noi siamo sempre pronti a entrare in aula, o sarebbe meglio dire nel nostro laboratorio. Il laboratorio dove realizziamo per te un mare di oggetti, gadget, accessori personalizzati con stampe creative.

Così, per il regalo da fare a tuo figlio in questa occasione, abbiamo pensato di suggerirti uno dei nostri accessori per la scuola: l’astuccio Goonart. Ne creiamo con decine e decine di fantasie diverse, sono ben fatti e resistenti e arrivano a casa già completi di tutto ciò che serve per scrivere, disegnare e colorare: 2 penne (una rossa e una blu), 12 colori e 12 pennarelli, 1 matita e 1 temperamatite, 1 gomma, 1 righello di 15 cm, 1 normografo con varie forme geometriche, 1 goniometro e 2 squadre.

Insomma, possiamo dirlo: gli astucci Goonart hanno tutti i numeri che servono per iniziare bene la scuola! Ma la caratteristica che apprezzerà di più il destinatario del tuo regalo sarà la sua originalità.

Vediamo subito qualche modello di astuccio presente nella nostra vetrina online.

L’astuccio per le piccole lady

astuccio per la scuola goonart

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Arte I nostri artisti

JR, il fotograffista

Tra gli street artist più amati e ammirati di tutto il mondo c’è sicuramente JR.

JR è un giovane arttista e fotografo, la cui vera identità non è stata ancora rivelata. Ha iniziato la sua carriera appena adolescente, con graffiti che dovevano lasciare il suo marchio in giro per le città.

Col tempo l’artista ha iniziato ad utilizzare la fotografia come suo mezzo di espressione.

Dopo aver fotografato le sue opere, il ragazzo usava attaccare gli scatti alle mura degli edifici, in modo da far conoscere i suoi lavori a tutti.

Adesso queste fotografie sono divenute enormi, tanto da ricoprire intere pareti in tutte le città del mondo, dall’Europa all’America e via dicendo non c’è più nessuno che non ne abbia sentito parlare, o che non abbia visto almeno una della sue creazioni.

JR è infatti chiamato il “fotograffista”, perchè i suoi graffiti, che decorano le mura delle metropoli, sono innanzitutto fotografie, scatti artistici con sempre un tocco personale che li rende unici e inimitabili.

A soli 31 anni lo street artis è diventato un fenomeno, tanto da possedere la più grande galleria d’arte di tutto il mondo.

Come tutta la Street Art degna di questo nome, anche quella di JR invita a riflettere su acuni temi di grande attualità, che spesso naturalmente vanno a toccare temi politici. L’arte di strada infatti non è mai fine a se stessa, ma contiene sempre un messaggio.

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Fumetto

Emilio Giannelli

Tra i disegnatori italiani di satira, sicuramente spicca il nome di Emilio Giannelli.

Giannelli lavora per alcune delle più importanti case editrici, nonchè quotidiani, pubblicando fumetti intrisi di satira politica, ma non solo.

Il vignettista, che ogni giorno lascia uno dei suoi sketch sul Corriere della Sera, invita tutti a sorridere, facendoci però riflettere su questioni delicate che ormai fanno parte della nostra quotidianità di popolo italiano.

I suoi lavori non peccano mai di presunzione e soprattutto non cadono mai nella volgarità, come spesso capita invece quando si tratta di satira.

Le sue vignette invitano solo a riflettere, con una nota ironica, per far sembrare meno tragico il degrado della nostra società e dell’attuale situazione politica.

Nel mirino di Emilio Giannelli non solo la politica, ma anche la chiesa, anch’essa spesso fonte di perplessità da parte degli italiani.

Attraverso questi semplici disegni e i giusti dialoghi, il noto disegnatore ha tracciato fin dagli esordi un quadro completo di quella che è la vita nel nostro paese.

Forte l’autoironia che caraterizza la nostra popolazione. Nonostante le ingiustizie e i danni subiti, riusciamo sempre a trovare un motivo per sorridere. Ma Giannelli in qualche modo riesce comunque a farci drizzare le antenne, mettendo in luce una serie di problemi che tutti vorremmo sparissero.

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Il puzzle ovvero il rompicapo che fa bene alla mente

Quante volte ti è capitato di trascorrere del tempo libero in casa senza far niente a parte fissare il soffitto? Certo, ogni tanto è piacevole crogiolarsi nel dolce far nulla, ma la maggior parte delle volte, a fine giornata, ci pentiamo di aver sprecato il nostro tempo così, quando avremmo potuto finire di leggere quel libro lasciato a metà o iniziare a scrivere quel libro che abbiamo in mente da tutta la vita; o magari pensiamo che avremmo potuto fare finalmente quella torta con la ricetta segreta della nonna o dedicarci alla cura del giardino che abbiamo tanto voluto, ma che, proprio per mancanza di tempo, abbiamo lasciato diventare una jungla di ortiche ed erbacce.

Ma se il fatto di buttar via il nostro tempo libero ci fa arrabbiare, perché lo facciamo? I motivi possono essere i più disparati. Facci caso, però, questa cosa ti succede quando la mente è così piena da essere vuota! Insomma, quando sei stanco e stressato e i neuroni proprio non ne vogliono sapere di mettersi a lavoro. E allora ti abbandoni sul divano, pensando di riposare, mentre invece stai solo mettendo in standby il cervello e sprecando tempo.

Be’, noi di Goonart abbiamo trovato una soluzione a questa impasse e questa soluzione si chiama… puzzle.

Quando non hai voglia di far niente, fai un puzzle!

Abbiamo capito che quando non si ha voglia di far niente non è perché realmente vogliamo starcene con le mani in mano, ma perché il cervello, che non è altro che una macchina, si è, come dire, “inceppato”.

E cosa c’è di meglio di un rompicapo per riattivarlo? Tanto più se poi il rompicapo in questione è un puzzle, che è anche un piacevole passatempo e un’attività da fare da solo o in compagnia degli amici o dei componenti della tua famiglia.

Puzzle Goonart: creativi e ricreativi

puzzle goonart