Categorie
Arte

Keith Haring

Uno dei writer di maggiore successo negli anni Ottanta è stato sicuramente lo statunitense Keith Haring.

La sua prima fonte d’ispirazione per i suoi disegni furono i fumetti della Disney, per poi passare alla Street Art.

In particolare Keith va ricordato come uno dei maggiori esponenti del graffitismo, corrente che portò molti artisti ad esprimere la propria creatività per le strade delle città.

Nel 1986 aprì un negozio a New York in cui non solo era possibile vederlo in azione ed ammirare la sua arte, ma anche acquistare gadget ispirati alle sue opere.

Purtroppo la vita di Keith Haring fu stroncata dall’AIDS a soli 31 anni, nel pieno del successo.

Uno dei suoi ultimi lavori, realizzati pochi mesi prima della sua scomparsa, si trova proprio in Italia, a Pisa.

Tuttomondo, l’opera disegnata su una delle pareti della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa, è tutt’ora ammirabile perchè in ottime condizioni.

Il murale inoltre è famoso per essere stato il più grande mai realizzato in Europa.

Nonostante l’artista ci abbia lasciati ad una così giovane età, è certo che quegli anni gli siano serviti per rimanere impresso nella memoria di tutti.

Grazie ad opere permanenti come Tuttomondo, ovviamente ancora oggi il pensiero torna spesso a lui e a chissà quante altre meraviglie avrebbe potuto proporci.

Categorie
Fumetto

Tex Willer

Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini nel 1948 diedero vita a Tex, fumetto italiano sempre edito dalla casa editrice milanese Sergio Bonelli.

Il protagonista dei fumetti a puntate è Tex Willer, inizialmente un fuorilegge del Texas, che poi grazie alla sua abilità di pistolero viene scelto come ranger.

Tex cerca sempre di far valere la giustizia ad ogni costo, anche se a volte ciò implica doversi scontrare con la legge lui è pronto.

Nelle sue battaglie è affiancato oltre che da alcuni amici conosciuti durante le sue avventure, anche da alcune tribù di indiani di cui è capo supremo.

Per rendere più realistico il racconto Tex viene spesso affiancato a personaggi realmente vissuti come Buffalo Bill o Calamity Jane.

Il ruolo delle donne è abbastanza marginale. La stessa moglie di Tex, una ragazza appartenente ad una tribù di indiani, non appare che poche volte nei ricordi del protagonista. Una volta scomparsa lei, l’eroe mostrerà ben poco interesse nelle altre donne che compaiono nelle diverse puntate.

Oltre ad avere a che fare con personaggi reali, Tex si trova addirittura coinvolto nella guerra di secessione americana, cosa che ha fatto di certo appassionare ancor di più i lettori che hanno potuto così vedere con occhi diversi un avvenimento realmente accaduto.

È forse proprio la veridicità delle storie di questo fumetto che lo ha reso così famoso e longevo.

Categorie
Fumetto

Dylan Dog

Dylan Dog è il protagonista dell’omonimo fumetto horror nato nel 1986 dalla fantasia di Tiziano Sclavi.

Nell’ottobre 1986 uscì il primo fumetto a cadenza mensile, edito dalla Sergio Bonelli Editore.

Salvo alcune eccezioni le storie si sono sempre sviluppate in 96 pagine e solo in alcune edizioni i racconti sono stati divisi in due parti, lasciando un pò di suspence tra un momento e l’altro nello sviluppo della storia.

Inizialmente, a parte le pagine di copertina, il fumetto era stampato in bianco e nero, poi per alcune occasioni speciali (come gli anniversari della nascita del fumetto), è stato realizzato a colori.

Le storie di Dylan Dog vengono ancora oggi lette con passione da moltissimi ragazzi, ma anche da adulti che ne hanno incominciato la lettura da giovani.

Il fumetto è ambientato nella capitale inglese, Londra, vista però un pò oscura e decadente. Il protagonista, il cui nome doveva essere solo provvisorio ma poi è stato lasciato tale, ha invece le sembianze dell’attore britannico Rupert Everett, cosa voluta direttamente da Tiziano Sclavi.

Visto il successo ancora attuale del fumetto, proprio di recente, nel 2011, è sato realizzato un film sulla sua storia con regia di Kevin Munroe.

Categorie
Arte I nostri artisti

JR, il fotograffista

Tra gli street artist più amati e ammirati di tutto il mondo c’è sicuramente JR.

JR è un giovane arttista e fotografo, la cui vera identità non è stata ancora rivelata. Ha iniziato la sua carriera appena adolescente, con graffiti che dovevano lasciare il suo marchio in giro per le città.

Col tempo l’artista ha iniziato ad utilizzare la fotografia come suo mezzo di espressione.

Dopo aver fotografato le sue opere, il ragazzo usava attaccare gli scatti alle mura degli edifici, in modo da far conoscere i suoi lavori a tutti.

Adesso queste fotografie sono divenute enormi, tanto da ricoprire intere pareti in tutte le città del mondo, dall’Europa all’America e via dicendo non c’è più nessuno che non ne abbia sentito parlare, o che non abbia visto almeno una della sue creazioni.

JR è infatti chiamato il “fotograffista”, perchè i suoi graffiti, che decorano le mura delle metropoli, sono innanzitutto fotografie, scatti artistici con sempre un tocco personale che li rende unici e inimitabili.

A soli 31 anni lo street artis è diventato un fenomeno, tanto da possedere la più grande galleria d’arte di tutto il mondo.

Come tutta la Street Art degna di questo nome, anche quella di JR invita a riflettere su acuni temi di grande attualità, che spesso naturalmente vanno a toccare temi politici. L’arte di strada infatti non è mai fine a se stessa, ma contiene sempre un messaggio.

Categorie
Fumetto

Emilio Giannelli

Tra i disegnatori italiani di satira, sicuramente spicca il nome di Emilio Giannelli.

Giannelli lavora per alcune delle più importanti case editrici, nonchè quotidiani, pubblicando fumetti intrisi di satira politica, ma non solo.

Il vignettista, che ogni giorno lascia uno dei suoi sketch sul Corriere della Sera, invita tutti a sorridere, facendoci però riflettere su questioni delicate che ormai fanno parte della nostra quotidianità di popolo italiano.

I suoi lavori non peccano mai di presunzione e soprattutto non cadono mai nella volgarità, come spesso capita invece quando si tratta di satira.

Le sue vignette invitano solo a riflettere, con una nota ironica, per far sembrare meno tragico il degrado della nostra società e dell’attuale situazione politica.

Nel mirino di Emilio Giannelli non solo la politica, ma anche la chiesa, anch’essa spesso fonte di perplessità da parte degli italiani.

Attraverso questi semplici disegni e i giusti dialoghi, il noto disegnatore ha tracciato fin dagli esordi un quadro completo di quella che è la vita nel nostro paese.

Forte l’autoironia che caraterizza la nostra popolazione. Nonostante le ingiustizie e i danni subiti, riusciamo sempre a trovare un motivo per sorridere. Ma Giannelli in qualche modo riesce comunque a farci drizzare le antenne, mettendo in luce una serie di problemi che tutti vorremmo sparissero.

Categorie
Fumetto

Diabolik

Angela e Luciana Giussani sono le ideatrici di Diabolik, protagonista di fumetti nati negli anni Sessanta, che hanno incantato bambini e ragazzi, continuando a mantenere un certo successo ancora oggi.

Le due sorelle sono state tra le più importanti fumettiste italiane del secolo scorso, raggiungendo fama internazionale proprio con l’amatissimo personaggio di Diabolik, definito il primo “fumetto nero italiano tascabile”.

In effetti l’intenzione primaria di Angela Giussani fu proprio quella di creare qualcosa che fosse facile da trasportare per tutti i lavoratori pendolari, che così passando da un mezzo di trasporto all’altro potevano leggere qualcosa di pratico da portare, facendo passare il tempo più velocemente.

Il primo numero di Diabolik uscì nel 1962 e da subito incuriosì un vasto numero di lettori per la sua trama intricata ed appassionante.

Diabolik è infatti un abilissimo ladro, dall’indiscutibile fascino, naturalmente ricco grazie ai cospiqui bottini conquistati in giro. Vittime del ladro sono le famiglie benestanti, spesso arricchitesi illegalmente.

Il protagonista del fantastico fumetto non è solo nelle sue avventure, ma è costantemente accompagnato da Eva Kant, un’altra agile professionista del furto, nonchè sua compagna di vita.

I personaggi delle storie delle sorelle Giussani sono incredibilmente affascinanti, sia nell’aspetto che nelle azioni. È forse proprio questo il motivo che li ha resi così intriganti agli occhi dei fan/lettori.

Categorie
Fumetto

Babar

Il fantastico Babar è frutto dell’immaginazione di un disegnatore francese: Jean de Brunhoff.

L’illustratore è divenuto noto al grande pubblico proprio grazie al saggio elefantino che lo ha reso famoso in moltissime nazioni.

La prima apparizione di Babar risale addirittura al lontanissimo 1931! “L’’Histoire de Babar”, arrivato in Italia col titolo di “Il primo libro di Babar”, è stato il primo libro che ha visto protagonista l’elefantino.

Jean de Brunhoff è riuscito poi a portare a termine altri sei racconti per bambini, sempre con lo stesso personaggio, prima di morire nel 1937.

Il figlio di de Brunhoff ha poi con gioia intrapreso anch’egli la carriera di disegnatore, realizzando altre storie su Babar.

Babar è in realtà nato dalla fantasia della moglie del suo primo illustratore. La donna infatti raccontava queste storielle ai loro figli e da queste semplici storielle sono poi nati degli splendidi libri d’infanzia che hanno fatto il giro del mondo.

Come anche per altri racconti è successo, le avventure di Babar si sono poi trasformate col tempo in simpatici cartoni animati, oltre che in un film risalente ormai al 1989.

Tutti ricordano con piacere le mille storie del re Babar e dei suoi amici e anche i più piccoli, oggi, grazie ai loro genitori, sono venuti a conoscenza dell’esistenza si questo interessante personaggio.

 

Categorie
Arte Fumetto

Diddl

Nel 1990 è nato Diddl, buffo topolino divenuto protagonista asssoluto di un’infinita serie di gadget per ragazzi.

Diddl è stato realizzato da Thomas Goletz, un disegnatore tedesco il cui progetto iniziale era quello di disegnare un canguro.

La sua fantasia si è poi evoluta fino alla creazione di questo bellissimo topino dalle orecchie ed i piedi enormi.

Diddl è famoso per la sua espressione dolce, che viene spesso riportata in coloratissime cartoline d’auguri. La sua immagine è in genere accompagnata da frasi delicate e romantiche, che fanno di lui uno dei personaggi più cercati quando si vuole inviare un messaggio affettuoso a qualcuno e non si sa cosa dire.

Oltre a regnare sulle cartoline, Diddl è anche l’immagine modello di moltissimi accessori per la scuola, nonchè capi d’abbigliamento.

Il dolce topolino non è il solo protagonista di tutti questi gadget. È infatti spesso accompagnato da Diddlina, la sua fidanzata, caratterizzata anch’essa dalle classiche orecchie giganti, le guance rosa sul pelo bianco e le zampe di dimensioni enormi rispetto al resto del corpo.

Oltre a Diddlina troviamo tanti altri simpatici personaggi: un corno blu, un orsacchiotto, un cagnolino e molti altri ancora.

Il magico mondo di Diddl dagli anni Novanta ad oggi ha davvero conquistato tutti, sia bambini che genitori.

 

Categorie
Arte

Papa Superman

Mauro Pallotta è un fumettista, grafico e pittore italiano. Di recente è stato al centro di una particolare vicenda.

È lui infatti il realizzatore di Superpope, il Superpapa comparso improvvisamente in via Plauto (quartiere Borgo Pio) a Roma.

Il papa è stato infatti ritratto sottoforma di supereroe, mentre è intento a spiccare il volo per correre in aiuto di qualche innocente in pericolo.

Il disegno è stato realizzato su carta e poi attaccato al muro della strada sopracitata, quindi non ha arrecato alcun danno alle mura cittadine.

L’idea di Pallotta, già noto per altri suoi lavori, ha avuto un successo esorbitante, destando sorrisi e ammirazione.

Quando il disegno è stato tolto dalla parete del quartiere della capitale, la gente del posto si è quasi ribellata. L’immagine di papa Francesco, paragonata a quella di Superman è piaciuta e molto.

Infondo proprio papa Francesco ha conquistato i cuori di tantissmi fedeli non solo italiani. In tanti accorrono da tutto il mondo per vederlo da vicino e ricevere una sua benedizione, quindi in qualche modo viene visto come un salvatore. È un papa buono, venuto da molto lontano per insegnarci cos’ è l’amore e cos’è la giustizia.

Mauro Pallotta col suo disegno è riuscito a dare un pò di gioia a tutti e ha reso omaggio ad un grande pontefice, amato per la sua dolcezza e simpatia.

 

Categorie
Fumetto

Snoopy

Charles M. Schulz è l’ideatore dei magnifici fumetti di Snoopy e i suoi amici.

La prima apparizione del cagnolino Snoopy sulle strisce animate risale addirittura al 1950, nell’ambito della serie Peanuts.

In effetti inizialmente il personaggio non era stato preso in considerazione come il protagonista delle storie, ma dato il successo dovuto alla sua simpatia, molti dei racconti sono stati successivamente scritti propio appositamente per lui.

La particolarità di Snoopy è che naturalente, essendo un cane, non può parlare, ma pensa tantissimo. I suoi pensieri sono spesso e volentieri così profondi da destare ammirazione in chi li legge.

Gli altri animaletti presenti nel fumetto riescono a leggere nei pensieri di Snoopy. Tra questi il simpaticissimo Woodstock, l’uccellino quasi sempre presente al fianco del cagnolino.

Il suo migliore amico è Charlie Brown, protagonista di tantissime altre scenette comiche con l’amica Lucy.

Charlie Brown è un ragazzino col quale Snoopy riesce addirittura a giocare a baseball. In effetti altra caratteristica che fa di Snoopy un cane unico al mondo, è il fatto che cammini su due zampe come un essere umano.

Dopo una prima serie di vignette in cui si muoveva a quattro zampe, il protagonista dei fumetti di Shulz ha poi assunto completamente sembianze umane.