Charles M. Schulz è l’ideatore dei magnifici fumetti di Snoopy e i suoi amici.
La prima apparizione del cagnolino Snoopy sulle strisce animate risale addirittura al 1950, nell’ambito della serie Peanuts.
In effetti inizialmente il personaggio non era stato preso in considerazione come il protagonista delle storie, ma dato il successo dovuto alla sua simpatia, molti dei racconti sono stati successivamente scritti propio appositamente per lui.
La particolarità di Snoopy è che naturalente, essendo un cane, non può parlare, ma pensa tantissimo. I suoi pensieri sono spesso e volentieri così profondi da destare ammirazione in chi li legge.
Gli altri animaletti presenti nel fumetto riescono a leggere nei pensieri di Snoopy. Tra questi il simpaticissimo Woodstock, l’uccellino quasi sempre presente al fianco del cagnolino.
Il suo migliore amico è Charlie Brown, protagonista di tantissime altre scenette comiche con l’amica Lucy.
Charlie Brown è un ragazzino col quale Snoopy riesce addirittura a giocare a baseball. In effetti altra caratteristica che fa di Snoopy un cane unico al mondo, è il fatto che cammini su due zampe come un essere umano.
Dopo una prima serie di vignette in cui si muoveva a quattro zampe, il protagonista dei fumetti di Shulz ha poi assunto completamente sembianze umane.