Barbapapà è un fumetto francese ideato da Annette Tison e Talus Taylor, una coppia di coniugi. Il “Barbe à papà” in lingua francese indica lo zucchero filato, tanto amato dai bambini, e in effetti i personaggi di queste famose vignette non sono altro che delle nuvole di zucchero filato.
Le avventure di Barbapapà e della sua famiglia sono cominciate negli anni Settanta. Il personaggio appare per la prima volta nel giardino della casa di una normale famiglia. Le sue dimensioni enormi e il colore rosa spaventano tutti, tranne due bambini che diventano suoi amici.
Il protagonista della storia ha un corpo molle che può trasformarsi in qualunque oggetto o animale, risolvendo così tantissimi problemi. Barbapapà però purtroppo si sente tanto solo, perché continua ad essere escluso dal paesino in cui vive, visto che i suoi abitanti lo temono e non riescono a fidarsi.
I due bimbi suoi amici però aiutano il gigante rosa dal cuore tenero a trovare Barbamamma in giro per il mondo. Dopo un lungo viaggio la trovano nello stesso luogo in cui è comparso Barbapapà. I due decidono di mettere su una loro famiglia. Ecco quindi che nascono addirittura sette piccoli figlioletti.
Il fumetto, divenuto poi anche un cartone animato, è ricco di messaggi positivi per i bambini. La famiglia Barbapapà aiuta infatti gli umani a risolvere i loro problemi quotidiani.