Baru, nome d’arte di Hervé Barulea, è un noto fumettista francese di origini italiane. Baru iniziò la sua carriera nel 1975, poi per un breve periodo abbandonò il pensiero del fumetto, attività che riprese solo nel 1985.
L’ultimo suo lavoro è “La Canicola”, un graphic novel di genere noir. La storia, tratta da un romanzo di Jean Vautrin, parla di Jimmy Cobb, un pericoloso boss della malavita e Chim, un giovane ragazzo che vede nelle organizzazioni criminali un modello da seguire e imitare.
La particolarità di questa interessante novità del fumettista francese sta nell’abbinamento di una storia a fumetti con il noir, genere che non si vede molto in questo tipo di racconti.
Ne “La Canicola” le storie dei diversi personaggi si intrecciano grazie al destino, che purtroppo li rende anche uomini o donne dalle personalità ben distinte: forti, frustrate, violente.
A differenza di quello che succede in tutti gli altri fumetti, soprattutto europei, qui Baru riesce ad analizzare perfettamente la psicologia dei personaggi, colmi di problemi e difetti. Le storie sono crude e le scene a tratti violente. I racconti riprendono infatti in parte la realtà quotidiana vissuta dai protagonisti, intrisa però di crudeltà.