Le avventure del gatto Garfield sono nate negli anni Settanta e il simpatico micione è diventato uno dei fumetti più pubblicati al mondo.
James Davis, l’ideatore di Garfield, inizialmente portava avanti dei fumetti con protagonisti degli insetti, ma poi si rese conto che doveva cambiare soggetto per avere un po’ di successo.
Ecco che quindi nasce l’idea di Garfield, un gatto protagonista di un fumetto. Il peloso personaggio è infatti un micio di casa, combina guai e goloso.
Grasso e pigro il micio fa impazzire il suo padrone Jon con marachelle di tutti i tipi. Il fumetto è stato talmente tanto amato da diventare a distanza di poco anche un cartone animato per la televisione. In anni più recenti poi è stato addirittura realizzato un film.
La vita di Garfield viene sconvolta quando Jon adotta Odie, un simpatico cagnolino che apparentemente gli ruba tutte le attenzioni. L’indole del gattone è però buona, per cui lui e Odie finiranno col diventare amici.
Il fumetto di Davis piace perché è leggero e divertente, mostra con ironia tutto ciò che può succedere quando si ha un gatto in casa. In effetti, si sa, i gatti hanno il loro bel caratterino e Garfield ci fa capire molto bene che la vita con un felino non è delle più facili, ma quanto amore sanno dare!